martedì 25 marzo 2014

NELL'EX MINIERA CON KLIMT

In Provenza l'incredibile spettacolo multimediale nella cava di bauxite

Data evento: 04 marzo 2014 . 04 gennaio 2015
Vicino a Baux de Provence, nella cava della Val d'Enfer, va in scena fino al gennaio del prossimo anno lo spettacolo dei capolavori di Gustav Klimt proiettati sulle pareti della miniera.
Sui settemila metri quadrati di superficie e i 14 metri di altezza delle pareti della cava, un centinaio di video proiettori mettono in scena l'allestimento multimediale che  trasporta il visitatore dentro il mondo dei colori, delle forme e della passione di Klimt.
L'idea e' tutta "Made in Italy ", grazie al talento di un fotografo, di un artista e di un professore di teatro italiani.
 www.carrieres-lumieres.com

 

martedì 18 marzo 2014

22 MARZO GIORNATA MONDIALE DELL’ACQUA



Sabato 22 marzo 2014  Dal 14.30 al 16.30
In  occasione della celebrazione della Giornata Mondiale dell'Acqua, oltre a ritrovarci insieme per un bellissimo evento di meditazione, accadrà anche un evento "virtuale", che permetterà a tutti di partecipare con noi in sincronicità di cuori.

Ispirati dagli esperimenti di Masaru Emoto, trasmetteremo all'Acqua (e quindi al pianeta intero) quanto di più bello c'è nei nostri cuori.

L'idea è di preparare delle bottigliette (rigorosamente in vetro, per preservare l'ambiente e perché il vetro ha una vibrazione più pura ed elevata della plastica) PRIMA dell'evento (almeno 1 settimana prima) e di attaccarci sopra un'etichetta con scritte una o più qualità essenziali del cuore, in modo da caricare l'acqua con le vibrazioni corrispondenti.

Il 22 Marzo tutti coloro che parteciperanno fisicamente alla meditazione a Roma verseranno il contenuto delle bottigliette nel Tevere. In questo modo useremo il potere dell'intenzione consapevole per portare guarigione a tutto il pianeta e a noi stessi (che siamo composti per l'80% di acqua).

Chi, invece, non potrà essere fisicamente presente con noi, potrà dare l'acqua alle piante di casa o del giardino e mettere comunque in circolo l'Amore...

Il nostro sogno è di coinvolgere anche i bambini, che possono farlo comodamente da casa o tutti insieme nelle scuole _/*\_ Ma il sogno ancora più grande è che questo evento diventi virale fino a coinvolgere l'intera città, l'intera nazione, l'intero pianeta… In fondo è facile e non costa niente…


LA MEDITAZIONE

Ore 14,30 Appuntamento presso l'Isola Tiberina  lato Ponte Garibaldi

Ore 15,15 - 16 - OM Healing

Ore 16.00 Inizio meditazione - Manderemo pensieri d'Amore e Gratitudine a tutte le cellule del nostro corpo e alle bottigliette piene d'acqua che terremo tra le mani

16.30 Fine meditazione - Verseremo con raccoglimento e rispetto l'acqua nel Tevere

Porteremo delle bottigliette in più, per chi decidesse di unirsi a noi all'ultimo momento e per chi dimenticherà la propria bottiglietta a casa ;)!!

Portate cuscini, stuoini, tappetini per rendere la meditazione comoda e confortevole. L'evento è ovviamente GRATUITO!

Con Amore e Gratitudine,

Mati & Sajeeva _/*\_

Per ulteriori informazioni e precisazioni Facebook  22 marzo giornata mondiale dell'acqua
 

martedì 11 marzo 2014

Marija Gimbutas. Venti anni di studi sulla Dea

Roma 9- 10 maggio 2014
@Casa Internazionale delle Donne, via della Lungara 1


 VENERDI' 9 MAGGIO 2014
Ore 18.00, Sala delle Arti:
Omaggio alla Potnia. Inaugurazione della mostra con opere di Felis Nusseleim, Franca Bertagnolli, Petra Bialas, Manuela Candini, Sirka Capone, Maddalena Gatta, Morena Luciani Russo, Marianna Marigo, Octavia Monaco, Suzanne Santoro, Sonia Sion.
Ore 19.00, Cortile della Casa:
Vorticando nel Cerchio: Celebriamo le Antenate.
Meditazioni in movimento coordinate da Luisa Spagna, con Gabriella Irtino e Barbara Zanoni. Performance rituale di Thuline Andreoni e Morena Luciani Russo.
Il Cerchio è aperto a donne e uomini. Verrà gestito in maniera conviviale e si invitano le/i partecipanti a portare cibo e bevande da condividere. Lʹassociazione provvederà a fornire piatti, bicchieri e posate in materiale biodegradabile per chi viene da fuori. In caso di pioggia il cerchio si svolgerà nella Sala Lonzi.
SABATO 10 MAGGIO
Sala Lonzi
Rimembrando Marija Gimbutas.
9.30/10.00 ‐ Presentazione del Convegno, a cura di Luciana Percovich e Morena Luciani Russo.
10.00/10.40 ‐ Joan Marler, La vita e l’eredità di Marija Gimbutas: una celebrazione. Lo sviluppo delle principali scoperte e delle teorie formulate dalla studiosa lituana nel suo lavoro di ricostruzione delle credenze, dei rituali e della simbologia dell’Antica Europa, la cosiddetta “Civiltà della Dea”, nel racconto della studiosa che è stata sua stretta collaboratrice negli ultimi anni della sua vita.
10.50/11.30 ‐ Harald Haarmann, La persistenza della mitologia dell’Europa Antica nell’antichità classica: motivi, miti e misteri. Quanto dell’eredità dell’Antica Europa può essere recuperato dalla ricca tradizione mitologica greca? Molte idee e molte conoscenze che attribuiamo ai Greci derivano dalla popolazione pre‐ellenica che abitava quelle terre prima del loro arrivo: un excursus sui miti e i termini pelasgici conservati nel mondo greco antico.
11.40/12.00 ‐ Mariagrazia Pelaia, Uno sguardo da vicino: Zivile Gimbutas racconta sua madre. La traduttrice del volume La Civiltà della Dea presenta unʹintervista‐diario con la figlia di Marija Gimbutas, da cui emergono i suoi aspetti meno noti, come madre e donna, nel suo mondo sociale, culturale e spirituale quotidiano.
Frammenti di memorie degli strati arcaici d'Italia.
14.30/15.00 ‐ Sirka Capone, Andhira viaggia nel tempo. Proiezione video.
15.15/15.30 ‐ Filomena Tufaro, Dalla Terra ti sento narrare. Racconti di donne nelle sepolture neolitiche femminili. Una ricerca, anche alla luce di più recenti rinvenimenti, su aspetti peculiari di sepolture femminili databili al Neolitico, sul significato che si condensa negli oggetti e negli elementi simbolici che accompagnano le defunte.
15.30/15.45 ‐ Laura Leone, Messaggi femminili dalla preistoria dellʹarte. Le artiste di Grotta Chauvet (Ardèche, Francia) e Grotta dei Cervi (Otranto, Italia). Cosa deduciamo quando lʹarte e le forme delle pareti di due straordinari santuari preistorici richiamano esplicitamente elementi femminili? Certamente che una parte del pensiero femminile di allora fu intimamente legata a questi giganteschi dispositivi del sacro. Ma ciò può bastare per affermare che nelle due grotte vi sia stata lʹazione diretta delle donne nel ruolo di medium o nellʹesecuzione dellʹarte?
15.45/16.00 ‐ Sarah Perini, Momolina Marconi: tracce dell’Antica Dea Mediterranea nelle manifestazioni religiose protoitaliche. Nel contesto delle innovazioni negli studi delle antiche religioni dell’area mediterranea, nel nostro paese è fondamentale ricordare l’opera di Momolina Marconi che, pur non avendo incontrato Marija Gimbutas, ne conferma ampiamente le linee di ricerca e i risultati. Il profondo e variegato apporto della Marconi restituisce specificità e valore alle espressioni della Potnia Mediterranea ed è l’unica voce femminile italiana che possiamo riascoltare e valorizzare per il suo contributo sulle nostre profonde radici.
16.30/16.45 Giovanni Feo, Gli Etruschi, il Primato Femminile, le Sibille e il Culto di Voltumna. Nella leggenda della Lupa e dei Gemelli, mito fondativo di Roma, si è conservato il ricordo del cruciale passaggio epocale dalla civiltà etrusca, di origini matrifocali, a quella romana, patriarcale e guerrafondaia; tema storico ancora ignorato dal pensiero e dall’insegnamento accademico. Banalizzare e oscurare l’importante presenza del principio femminile nella società etrusca ha comportato una falsificazione della storia che oggi va rimossa.
16.45/17.10 Adele Campanelli e Maria Cristina Ronc, Montagne e Madri. Rocce, laghi e luoghi della ritualità della Dea. Il profilo del Monte Bianco è quello di una dea dormiente: una Montagna Bianca come Madre delle Alpi sulle cui cime sono deposte statue di Vergini, mentre la sua eterna sacralità sopravvive nei riti e nei canti: e se gli scavi “pare” non restituiscano materiale riconducibile al culto della Dea, i segni della sua presenza sono leggibili sulle glissade neolitiche delle rocce su cui, millenni più tardi, vennero erette cappelle dedicate a Sant’Anna. L’indissolubile legame tra gli aspetti più caratterizzanti del paesaggio e la devozione alla dea madre emerge anche dallo studio di luoghi di culto dell’arcaico Abruzzo, dove da millenni sorgenti e grotte, laghi e selve hanno ospitato divinità e riti legati alla sacralità della vita e al ciclo della vegetazione.
17.10/17.25 Valerie Aliberti, Dolasilla e le sue sorelle: la Sovranità femminile nelle antiche leggende dolomitiche. Le antiche leggende delle Dolomiti ci permettono di incontrare società pacifiche, connesse alla natura, e donne forti che sono maghe, regine, principesse e guerriere. Partendo da queste narrazioni possiamo cominciare a ricostruire un passato diverso e reclamare un modo nuovo di percepire e vivere la nostra terra e la nostra natura femminile.
17.25/17.40 Sandra Schiassi, Marija Gimbutas: alle Armonie di Bologna inizia una stupen‐da metamorfosi che continua ancora. Con Marija scopriamo che una società non sessista cʹè già stata, ma non solo. Entrano nel nostro mondo spiritualità, magia, sciamanesimo, divinazione. Un poʹ di confusione, qualche conflitto, ma anche mille finestre che si aprono ed entra aria nuova.
17.45 ‐ Dibattito.
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Libri: all’interno delle sale del convegno potrete trovare uno Stand di Libri, dove sarà possibile consultare e acquistare una selezionata scelta di volumi e altri materiali inerenti ai temi affrontati.
Sarà esposta anche l’Agenda della Dea, nelle sue tre uscite, “progetto nato dal lavoro di un gruppo di donne che attraverso scritti, disegni, poesie e sogni si sono connesse alla Dea, o Forza Creatrice, con lʹintento di sperimentare lʹatto creativo”.

ISCRIZIONI
Per effettuare l’iscrizione è necessario registrarsi sul sito: www.associazionelaima.it
Contributo di partecipazione:
40,00 € socie/i Laima
50,00 € per chi versa anche la quota associativa 2014
In caso di mancata partecipazione il contributo non sarà rimborsabile.
Scadenza iscrizioni 10 aprile 2014.
INFORMAZIONI
www.associazionelaima.it
tel. 340 6220363
Facebook: Associazione Laima
PASTI E PERNOTTAMENTO
I pasti e il pernottamento sono liberi.
All’interno e intorno alla Casa Internazionale delle Donne è possibile trovare numerosi bar e ristoranti.
Per il pernottamento consigliamo la Foresteria della Casa Internazionale delle Donne, aperta solo alle donne, che offre camere multiple con bagno in comune (tel. 06.6893753). Via della Lungara è situata in zona Trastevere, dove è possibile trovare numerosi alberghi, bed&breakfast e appartamenti in affitto.

 
con il Matrocinio di:
Casa Internazionale delle Donne
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Il Paese delle Donne