domenica 22 settembre 2013

EQUINOZIO D'AUTUNNO

Copio un bellissimo post di Selva della Luna (gruppo la Soffitta delle Streghe di Facebook):



Equinozio : l'autunno sia compagno generoso

C'è un tempo per essere Uno
questo è il tempo
Sole e Luna
Tempo e Cosmo
Terra e Cielo

Il momento di Ringraziare perchè la Gratitudine è la chiave del Raccolto

Il tempo di permettere al Sole di divenire Cibo e alla Dea di farsi sepolcro

Il Buio che ci cullerà è oltre la porta
siate benedette nel passaggio
portate dentro di voi tutto ciò di cui avete bisogno

Siete Luce.

Il Dio e la Dea si fondano con amore dentro di voi
l'equilibrio perfetto Crea la Vita, la scintilla... il flusso.

Che Ogni cosa abbia la possibilità di arricchire la vostra vita, che anche l'erba infestante sia trasformata in raccolto, che possiate ballare la danza della Bellezza e del Saluto oggi ,perchè il tempo ritorna.. e noi con la Ruota danziamo.

Selva Della Luna

Buon Equinozio!!

venerdì 13 settembre 2013

FASI DELLA LUNA FINE 2013



Luna piena
19 settembre 2013
13:12:38
Ultimo quarto
27 settembre 2013
05:56:12
Luna nuova
5 ottobre 2013
02:34:10
Primo quarto
12 ottobre 2013
01:03:54
Luna piena
19 ottobre 2013
01:37:36
Ultimo quarto
27 ottobre 2013
01:42:04
Luna nuova
3 novembre 2013
13:49:32
Primo quarto
10 novembre 2013
06:58:47
Luna piena
17 novembre 2013
16:16:30
Ultimo quarto
25 novembre 2013
20:30:21
Luna nuova
3 dicembre 2013
01:22:19
Primo quarto
9 dicembre 2013
16:13:09
Luna piena
17 dicembre 2013
10:29:20
Ultimo quarto
25 dicembre 2013
14:50:20












































giovedì 12 settembre 2013

MedMob Roma Giornata Internazionale della Pace 21 Settembre 2013



SABATO 21 SETTEMBRE DALLE ORE 11,30 ALLE ORE 13
ROMA ARA PACIS AUGUSTAE

A Roma, Sabato 21 Settembre UN MOMENTO DI PACE.

Presso l'Ara Pacis Augustae, lato fontana.

Evento di meditazione mondiale gratuito e aperto a TUTTI, per sostenere la Pace sul pianeta Terra. USIAMO L'ONDA DI ENERGIA MONDIALE PER GUARIRE UN CONFLITTO CHE ABBIAMO NELLA NOSTRA VITA.

Di fronte alle azioni, le parole sbiadiscono...

Viviamo un'epoca in cui possiamo davvero cambiare le cose, insieme, uniti nel medesimo intento. Possiamo decidere in quale realtà vogliamo vivere, possiamo portare pace per prima cosa dentro di noi e di conseguenza intorno a noi. Pace vuol dire Compassione, Comprensione, Discernimento, Intelligenza, Amorevolezza, Rispetto, Connessione.


Programma:

Ore 11.30 Appuntamento presso la scalinata della fontana.

Ore 12.00 Inizio meditazione. Seduti in silenzio ci connettiamo con l'energia all'interno del nostro cuore e portiamo Pace nella nostra vita.

Ore 12.30 11 minuti di Humming (mantra sonoro). Ognuno può usare il suono che preferisce (Ohm, Ah, Aum, etc.)

Ore 12.41 Fine evento di meditazione.

Portate cuscini, stuoini, tappetini, per rendere la vostra meditazione il più confortevole possibile.

♥ Namaste ♥

Il Tesoro dei Longobardi dagli antichi maestri agli artisti orafi contemporanei



La Mostra “Il Tesoro dei Longobardi”, in programma dal 12 aprile al 30 giugno 2013 all’interno del salone mediceo di Palazzo Casali, a Cortona, nasce dal dialogo tra la Consulta dei Produttori Orafi e Argentieri di Arezzo ed il Museo MAEC di Cortona.
Resa possibile dal contributo della Camera di commercio di Arezzo e da Banca Valdichiana la Mostra si inserisce nel programma degli eventi previsti dal protocollo di intesa tra Comune di Cortona e Comune di Cividale del Friuli per la valorizzazione della storia Longobarda in Toscana e della storia Etrusca in Friuli Venezia Giulia.
Grazie alla collaborazione con il Museo Archeologico Nazionale di Cividale e la Soprintendenza ai Beni archeologici del Friuli la Mostra ospiterà gli oggetti antichi di età longobarda provenienti dall’antico ducato Longobardo di Cividale.
Altri preziosi oggetti proverranno dal Museo Archeologico Nazionale di Firenze - tramite la Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana - dall’Accademia Etrusca di Cortona e dalla Diocesi di Arezzo-Sansepolcro.
La Mostra sugli Ori dei Longobardi, inoltre, prevederà una specifica sezione dedicata all’artigianato orafo contemporaneo. I maestri orafi dell’Associazione Oreficeria Artistica di Confartigianato Imprese Arezzo proporranno le loro creazioni contemporanee ispirate alle forme dell’arte orafa longobarda.
L’ideale dialogo tra oreficeria antica e contemporanea sarà sottolineata anche dalla collaborazione con Arezzo Fiere e Congressi che inserirà l’esposizione di Arte Orafa nel programma degli eventi collaterali previsti per la Mostra Internazionale OroArezzo in programma dal 13 al 16 Aprile 2013.
La Mostra potrà essere in tal modo proposta non solo al vasto pubblico dei turisti stranieri ed Italiani presenti in Toscana nel periodo primaverile, ma anche ai visitatori che saranno presenti ad Arezzo nel periodo di svolgimento della Mostra Internazionale dell’oreficeria.
La Consulta dei Produttori Orafi ed il Museo dell’Accademia Etrusca di Cortona provvederanno alla realizzazione di un catalogo contenente le illustrazioni fotografiche dei gioielli antichi e contemporanei esposti nell’ambito della mostra.
Il catalogo sarà curato da Paolo Bruschetti, Paolo Giulierini, Fabio Pagano e Paolo Frusone e sarà realizzato dalla casa editrice Tiphys.
La mostra, seconda di una serie di esposizioni dedicate alla lavorazione dell’oro e dei metalli preziosi nel mondo antico a confronto con le eccellenze artigianali contemporanee (nel 2007 il tema riguardò il mondo etrusco), sarà inaugurata l’11 aprile 2013 alle 16.30 a Cortona, presso la Sala del Consiglio Comunale.
DOVE e QUANDO: MAEC
salone mediceo di Palazzo Casali
CORTONA
11 aprile al 30 settembre 2013

APPIAAPIEDI



Appiappiedi - Autunno sull'Appia Antica

comunicato
Dopo la pausa estiva, domenica 15 settembre la Soprintendenza Speciale per i Beni
Archeologici di Roma
riprende il programma di visite guidate APPIAPPIEDI.
Trekking, archeologia, storia e natura si fondono in un unico suggestivo percorso, che mette in
luce l’importanza della tutela del patrimonio storico e consente un viaggio attraverso il tempo,
raccontato dai monumenti che si incontrano lungo via Appia Antica, la regina viarum che
conduceva in Grecia.

ORE 10.30 APPUNTAMENTO A VILLA DEI QUINTILI, VIA APPIA NUOVA 1062, OGNI
DOMENICA D’AUTUNNO FINO AL 20 OTTOBRE.


L’Appia Antica, tra tutte le strade quella più ricca di memorie, fu crocevia di popoli e di genti a
partire dal 312 a.C., anno in cui il censore Appio Claudio Cieco ne fece tracciare il percorso da
Roma a Capua. Il successivo prolungamento fino a Brindisi, porto per la Grecia e l’Oriente, fu
compiuto nel 191 a. C. e testimonia la conquista romana della penisola e dell’espansionismo in
Oriente. L’Appia Antica è stata poi nei secoli il lungo percorso del cammino dei pellegrini e poi lo
straordinario teatro del Grand Tour settecentesco che l’ha consacrata nei paesaggi dei grandi pittori
e nella letteratura d’Europa.

La passeggiata lungo la via Appia comincia da Villa dei Quintili, dal nome dei due fratelli consoli
nel 151 d.C., celebri per nobiltà e ricchezza, come attesta la loro sontuosa residenza della quale si
impossessò l’imperatore Commodo dopo averli fatti uccidere. Un ninfeo e le terme private, zone
residenziali con riscaldamento interno, mosaici di raffinate geometrie e vivaci colori, la sala
ottagona per i ricevimenti sono tracce della magnificenza della villa giunte sino a noi.

Dopo un affaccio sull’adiacente area di S. Maria Nova, di cui fa parte il casale di epoca medievale
costruito su una cisterna a due piani di età imperiale, si prosegue il percorso lungo la regina
viarum. All’altezza del V miglio comincia il tratto più monumentale della strada che conduce
verso la città, di grande fascino per il basolato e le crepidini antiche, mentre lungo il ciglio della
strada, su entrambe i lati, si susseguono edifici sepolcrali realizzati con diverse tecniche edilizie
che vanno dall’età repubblicana alla tarda età imperiale. Tombe collettive, sepolcri individuali, di
famiglia, colombari di forme e dimensioni differenti, tutti sono depositari di un racconto che
ancora si legge sulle epigrafi che ricordano antiche e illustri famiglie romane e che accompagnano
lungo tutto il tragitto della visita.
Ci si inoltra quindi nel territorio che fu teatro del duello degli Orazi e Curiazi nel VII sec. a.C.
dove sorge un tumulo detto dei Curiazi sormontato da una torre cilindrica, mentre poco più
avanti sono stati individuati i due tumuli attribuiti agli Orazi. Non lontano si trova il sepolcro
definito “a piramide”
, per la forma dell’imponente nucleo in calcestruzzo di selce, ipoteticamente
attribuito ai fratelli Quintili.
Proseguendo in questo museo a cielo aperto immerso nella campagna romana, si giunge a Villa
Capo di Bove
dove è venuto alla luce l’impianto termale di un’antica abitazione romana databile
al II secolo d. C. Il ritrovamento di mosaici, di numerosi frammenti di marmi policromi, alcuni dei
quali ancora in situ, e di porzioni di intonaco dipinto rivela la particolare eleganza e raffinatezza
degli ambienti.
Il percorso APPIAPPIEDI termina con la visita del sepolcro meglio conservato della via, il
mausoleo di Cecilia Metella, databile all’ultimo quarto del I secolo a. C. Dopo il periodo di
decadenza seguito alla caduta dell’Impero Romano, la Via Appia diventa nel sec. XI patrimonio di
San Pietro e da qui di varie famiglie baronali e comitali romane. I conti di Tuscolo trasformarono il
sepolcro di Cecilia Metella in fortezza e dal 1303 papa Bonifacio VIII Caetani la inglobò nel borgo
fortificato che fece costruire a cavallo dell’Appia, il castrum Caetani. La famiglia Caetani impose
poi il pagamento di un pedaggio per merci e viaggiatori che transitavano sulla strada. All’area
appartiene anche la chiesa di S. Nicola, prezioso esempio di architettura gotica a Roma.

INFORMAZIONI TECNICHE

Date APPIAPPIEDI: le domeniche 15, 22, 29 settembre e 6, 13, 20 ottobre

Biglietto ai siti archeologici: 7 euro valido sette giorni, consente anche la visita delle Terme di
Caracalla. Ridotto e gratuito secondo le categorie di legge

Visita guidata: 8 euro. Previste facilitazioni per le famiglie

Durata della visita: 2 ore e 30 minuti. Copre un percorso di circa 2,5 km

Brunch: a Villa Capo di Bove sarà disponibile al costo di 7,50 euro un
cestino brunch

Inizio percorso APPIAPPIEDI: ore 10.30 Villa dei Quintili, Via Appia Nuova 1092

Informazioni e prenotazioni: tel. 0639967700 www.coopculture.it

Per raggiungere Villa dei Quintili (inizio del percorso) e tornare a Capo di Bove (termine del
percorso): Metro A Fermata Colli Albani (parcheggio auto) autobus 664 – 663 scendere a Villa dei
Quintili, qui inizia il percorso – trekking archeologico. Da Capo di Bove, autobus 660 fino a Metro
A Colli Albani. Possibilità di parcheggio nei pressi di Cecilia Metella per raggiungere Villa dei
Quintili in autobus

Ufficio stampa Electa
per la Soprintendenza speciale
per i beni archeologici di Roma
Gabriella Gatto
tel. 39 06 47 497 462
press.electamusei@mondadori.it

Ufficio stampa Coopculture
Leonardo Guarnieri
tel. 0639080745 – cell. 3294983652
l.guarnieri@coopculture.it