venerdì 18 giugno 2010

OLEOLITO DI IPERICO

Oggi ho salvato tante piantine di iperico dalla morte inutile. Domattina vengono a falciare la savana che ho fuori dal recinto del giardino e quindi sono corsa a raccoglierle. Domani mi dedicherò alla preparazione dell'oleolito di iperico. Quest'anno utilizzerò la ricetta di Giulia Matilde Grieco mia amica di Caltanisetta e penso che non si turberà se lo metto sul mio blog, visto che lei lo ha pubblicato su Facebook.

Oleolito di Iperico


Ingredienti per circa 1/2 litro di oleolito:

* 2 tazze colme di cimette fiorite di iperico
* 1/2 litro di olio extravergine di oliva

Preparazione:

* Mettere l’iperico senza schiacciarlo in un brattolo di vetro dotato di coperchio ermetico, si copra con l’olio e si chiuda il barattolo.

* Si espone al sole (ad esempio sul davanzale di una finestra) per 30 giorni. Una volta al giorno si scuote il barattolo. Dopo due o tre settimane l’olio assumerà un bellissimo colore rosso rubino.

* Dopo essere stato esposto per 30 giorni, si filtra l’olio passandolo attraverso una tela leggera, ad esempio un pezzo ricavato da un vecchio lenzuolo, oppure una garza. Non spremere il residuo, ma lasciatelo scolare a lungo (almeno un’ora).

* Conservare in una bottiglia di vetro scuro, in un luogo fresco e al buio.

Uso:

L’oleolito di iperico è un formidabile alleato della pelle: è perfetto per fare creme antirughe, lozioni doposole e come olio detergente idratante per il viso.

Ha una spiccata azione stimolante, riscaldante, cicatrizzante, rivitalizzante; eccellente come lenitivo doposole, non va però usato prima di esporsi al sole perché ha un effetto fotosensibilizzante, cioè durante l’esposizione al sole rende la pelle più sensibile agli effetti dannosi delle radiazioni solari.

Grazie Giulia!!!!

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