martedì 10 aprile 2012
22 APRILE 2012 GIORNATA MONDIALE DELLA TEERRA
La Madre Terra è la nostra casa, il nostro caldo
nido e la nostra più importante responsabilità.
Molte volte non pensiamo a quanto le nostre azioni - nel bene e nel male - possiamo influire su di lei ma, in realtà, ogni nostro passo e ogni nostro pensiero la toccano e la plasmano.
Con le nostre scelte possiamo distruggerla o guarirla.
Ma quello che spesso dimentichiamo è che nel momento in cui cui ci impegniamo a salvaguardare la Madre Terra proteggiamo anche noi stessi e il futuro dei nostri figli. Siamo legati a lei da un cordone a doppia mandata.
Molti di noi già operano in tal senso facendo raccolta differenziata, collaborando con associazioni ambientalistiche, orientandosi verso la decrescita felice e l'autoproduzione, facendo arte con materiale di recupero e molto altro. Ma così come agiamo sul piano fisico abbiamo tutti l'opportunità di agire anche su di un piano differente.
E' in quest'ottica che si è pensato di creare questo evento.
Il 22 Aprile, Giornata Mondiale della Terra, se lo desideriamo possiamo chiamare gli amici e organizzare celebrazioni, meditazioni collettive, momenti di preghiera, offerte sacrali e rituali di guarigione per la nostra amatissima e grande Dea Gaia.
Qualsiasi piccolo o grande spazio che decidiamo di dedicarle è un atto sacro e può influire sul nostro comune futuro.
L'idea che si intende proporre è perciò quella di dedicare - nel limite dei nostri desideri e delle nostre possibilità - un po' del nostro tempo per agire tutti insieme nello stesso giorno (il 22 Aprile) per la guarigione della Madre Terra.
Può voler dire fare un'offerta, una preghiera, un canto o un rituale di guarigione o qualsiasi altra cosa ci venga in mente o sentiamo di voler fare.
Siamo tutti parte del suo grande potere ed è giunto il momento di occuparci di Lei come Lei si è sempre occupata di noi.
Tutti insieme possiamo fare la differenza.
Piaccia sia così.
Ogni cosa è sacra.
Ogni cosa vive.
Ogni cosa ha una coscienza.
Ogni cosa ha uno spirito.
(Saupaquant Wampanoag)
Dall'evento creato da Luce Ale su Facebook
Molte volte non pensiamo a quanto le nostre azioni - nel bene e nel male - possiamo influire su di lei ma, in realtà, ogni nostro passo e ogni nostro pensiero la toccano e la plasmano.
Con le nostre scelte possiamo distruggerla o guarirla.
Ma quello che spesso dimentichiamo è che nel momento in cui cui ci impegniamo a salvaguardare la Madre Terra proteggiamo anche noi stessi e il futuro dei nostri figli. Siamo legati a lei da un cordone a doppia mandata.
Molti di noi già operano in tal senso facendo raccolta differenziata, collaborando con associazioni ambientalistiche, orientandosi verso la decrescita felice e l'autoproduzione, facendo arte con materiale di recupero e molto altro. Ma così come agiamo sul piano fisico abbiamo tutti l'opportunità di agire anche su di un piano differente.
E' in quest'ottica che si è pensato di creare questo evento.
Il 22 Aprile, Giornata Mondiale della Terra, se lo desideriamo possiamo chiamare gli amici e organizzare celebrazioni, meditazioni collettive, momenti di preghiera, offerte sacrali e rituali di guarigione per la nostra amatissima e grande Dea Gaia.
Qualsiasi piccolo o grande spazio che decidiamo di dedicarle è un atto sacro e può influire sul nostro comune futuro.
L'idea che si intende proporre è perciò quella di dedicare - nel limite dei nostri desideri e delle nostre possibilità - un po' del nostro tempo per agire tutti insieme nello stesso giorno (il 22 Aprile) per la guarigione della Madre Terra.
Può voler dire fare un'offerta, una preghiera, un canto o un rituale di guarigione o qualsiasi altra cosa ci venga in mente o sentiamo di voler fare.
Siamo tutti parte del suo grande potere ed è giunto il momento di occuparci di Lei come Lei si è sempre occupata di noi.
Tutti insieme possiamo fare la differenza.
Piaccia sia così.
Ogni cosa è sacra.
Ogni cosa vive.
Ogni cosa ha una coscienza.
Ogni cosa ha uno spirito.
(Saupaquant Wampanoag)
Dall'evento creato da Luce Ale su Facebook
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