Ripercorrendo le assodate testimonianze archeologiche, si usufruirà anche delle molteplici tracce e dei numerosi frammenti che Iside ha lasciato nella Città Eterna. Questa divinità mediterranea è stata ritenuta dagli studiosi il retaggio della Grande Madre, spesso assimilabile alle altre divinità femminili presenti a Roma, come Cibele, Demetra, Cerere, Fortuna, Thermutis e Mater Dei.
Ore 10:
-Luigi Pellini, breve presentazione e ringraziamenti
-Franklin Baumgarten, egittologo: "Iside dalle origini alla Roma cristiana".
-Federico Gizzi, storico dell'arte: "Le acque del Nilo si gettano nel Tevere. L'egittomania nella Roma moderna.
-Emanuela Chiavarelli, esperta di antropologia religiosa: "I figli della Vedova: sulle trace di Iside".
-Donatella Taverna, archeologa e saggista: " Apuleio e l'iseu di Monteu".
Ore 13:
-pausa pranzo, buffet.
Ore 14.30:
-Giampaolo Di Cocco, architetto: "alcuni elementi iconografici derivanti dal culto isiaco in Roma e la loro relazione con la tradizione cristiano cattolica."
-Luigi Pellini saggista: "Analogie tra Verona e l'Urbe:il culto di Iside".
-Renato Del Ponte, storico della tradizione romana: "Il culto di Iside sotto il regno dei primi tre imperatori della gens giulio-claudia".
Moderatore: Luigi Turinese, medico, psicanalista, saggista.
Si ringrazia Silvana Ticci Pirrello per la preziosa collaborazione.
Nessun commento:
Posta un commento