sabato 8 febbraio 2014

Marija Gimbutas. LA CIVILTA' DELLA DEA: il mondo dell'antica Europa



Marija Gimbutas. LA CIVILTA' DELLA DEA: il mondo dell'antica Europa

Biblioteca nazionale centrale di Roma - In collaborazione con Stampa Alternativa

11 febbraio, 2014 - Presentazione volume

Marija Gimbutas
LA CIVILTA' DELLA DEA
Il mondo dell'antica Europa - Volume 2



11 febbraio 2014 ore 16.30

Ne parlano:
Rossana Dedola
Maria Antonietta Fugazzola Delpino
Barbara Barich
Mariagrazia Pelaia

Modera
Luciana Marinangeli

con ceramiche dal vivo di Stefano Panzarasa

Secondo la manifesta intenzione di Marija Gimbutas, La civiltà della Dea si divide in due parti: nella prima la studiosa elabora la mappatura delle popolazioni e delle culture d'età neolitica in Europa, a partire da un primo nucleo sud-orientale che progressivamente si espande verso Nord e Occidente. In questo secondo volume, Marija Gimbutas unifica popolazioni e culture in una civiltà denominata "Antica Europa", nel segno di una Grande Dea creatrice che guida i popoli verso una convivenza pacifica ed egualitaria.
Uno scenario supportato da una poderosa mole di dati e dal meticoloso e puntuale esame della religione, della scrittura, della struttura sociale, che si conclude con l'analisi del suo declino attribuito alla comparsa degli indoeuropei Kurgan, bellicosi e patriarcali.
Marija Gimbutas, nata in Lituania nel 1921, dopo l'occupazione sovietica si trasferisce in Germania e nel 1949 come rifugiata negli Stati Uniti dove, alla Harvard University, si specializza nell'archeologia dell'Europa orientale. Dirige campagne di scavo nei Balcani e in Italia meridionale in siti dell'età neolitica. I suoi ultimi tre libri sono quelli che hanno suscitato maggiore interesse a livello mondiale: The Goddesses and Gods of Europe, The Language of the Goddess  e The Civilization of the Goddess, l'opera qui presentata è per la prima volta tradotta in italiano. Nel 1963 le viene offerta la cattedra di Archeologia europea all'Università di California, che occupa fino al 1989. Muore a Los Angeles nel 1994. 
Info:
Ufficio stampa e promozione culturale

Tel. 064989344
e-mail: ufficiostampa@bnc.roma.sbn.it      


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