lunedì 25 novembre 2013
IL CORPO SOMATIZZA I MALESSERI DELLO SPIRITO
Il nostro corpo somatizza
nella sua materia quello che lo spirito subisce in
tutta la nostra anima, quello che il nostro inconscio tace, lo urlano le nostre
malattie dolori e malesseri. La malattia è un conflitto tra la personalità e
l'anima. Quando ti manca calore affettivo, basta una minima frescata di vento
freddo e subito prendi un raffreddore. Il raffreddore "cola" quando
il corpo non piange. Forti mali di schiena (ovvio non causati da un peso
caricato male) ti dicono che stai subendo un dolore, porti con te un peso un
trauma una tristezza immensa; il mal di gola "tampona" ti assale
sicuramente quando hai tanti dolori da sfogare ed afflizioni da dire e non hai
con chi confidarti. Quando una persona non la sopporti, non la digerisci e la
devi sopportare ti viene acidità allo stomaco, le coliche spesso sono rabbie
accumulate che non riesci a sfogare. Il diabete "invade" quando la
solitudine ti attanaglia. Il cancro ti divora come l'odio che corrode l'amore
mancato. Il corpo ingrassa quando sei insoddisfatto o dimagrisci quando ti
senti logorato. Dubbi preoccupazioni ansietà ti portano via il sonno e soffri
di insonnia. Se non trovi un senso alla tua vita la pressione del cuore
rallenta o accelera quindi ipotensioni e pressioni alte al cuore sono sbalzi
che ti condizionano l'umore e le forze. Il nervosismo aumenta i respiri, come
se ti mancasse l'aria, donde dolori al petto ed emicranie (molti fumatori
prendono aria extra dal fumo fatidico ed effimero che li rilassa in maniera
compensatoria ma illusoria) La pressione "sale" quando la paura
imprigiona. Quando ti senti sopraffatto di un problema che sei ai limiti,
allora la febbre ti assale, le frontiere dell'immunità sono all'erta. Le
ginocchia "dolgono" quando il tuo orgoglio non si piega. le artrosi
vengono quando la tua mente non si apre, sei troppo rigido e i muscoli ti si
contraggono. I crampi indicano che stai subendo una situazione ai limiti della
sopportazione. La stitichezza ti indica che hai residui nel tuo inconscio, hai
segreti che ti otturano (quanta merda ci teniamo dentro che non è utile) e non
trovi chi ti comprenda senza giudicarti. la diarrea è un atto di difesa
dell'organismo che vuole eliminare ciò che percepisce come dannoso (come il
vomito) vale per i virus ma anche per le situazioni, i sentimenti... forse chi
ha diarrea non riesce a trattenere o assimilare. La malattia non è cattiva, ti
avvisa che stai sbagliando cammino. Ascolta il tuo corpo ed impara a guarire
con il tuo spirito, non c'è altra medicina che la tua stessa natura non possa
darti. E' ovvio che non generalizziamo, non è un catalogo farmacologico ma una
linea guida... chi una preoccupazione la somatizza nella testa (emicrania) chi
nello stomaco (indigestione).
Da fb Luigi Colbax
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