giovedì 5 dicembre 2013

SCUOLA DI LETTURA

Non fatevi rubare il tempo per leggere

Nasce a Roma una scuola gratuita di lettura

Che storia è questa? Dopo tante, forse troppe scuole di scrittura, arriva una scuola di lettura. Si può imparare a leggere? Sì, a leggere meglio. A difendere il tempo della lettura. A non temere i grandi classici.
La scuola di lettura, legata alla rivista Orlando Esplorazioni, è pensata come una palestra itinerante: diversi luoghi della città di Roma - librerie, aule universitarie, scuole – ospiteranno “lezioni di lettura” tenute da scrittori, giornalisti, studiosi, librai, editori. Non seguendo la logica della presentazione, del reading o dello show, ma il filo di un percorso di approfondimento. Sarà, appunto, come tornare a scuola: una scuola libera e creativa in cui magari riavvicinare classici che non abbiamo il coraggio di affrontare, tenersi aggiornati sulle novità editoriali al di là dei best-seller del momento, aprire finestre sulle tendenze letterarie internazionali, comprendere le dinamiche del lavoro editoriale e conoscere la prospettiva e i consigli dei librai, ma anche semplicemente sedersi e ascoltare degli “audiolibri viventi” con qualcuno che subito spiega e analizza cosa è stato letto… Un cantiere di formazione letteraria permanente. Andare a scuola di lettura può diventare uno spazio ritagliato ogni settimana, fra il lavoro, la palestra e tutto il resto: per non rinunciare ai libri nella nostra vita.

I programmi trimestrali saranno molto fitti: il primo appuntamento, a febbraio 2014, con Dacia Maraini che ci porterà dentro un grande classico; a marzo un corso in tre lezioni e cena portoghese sull’opera di Antonio Tabucchi e una panoramica sulla poesia italiana del secondo Novecento, assai sconosciuta anche fra chi scrive poesia. Con Tullio De Mauro si affronterà il tema della consapevolezza linguistica e con Chiara Gamberale i classici del romanzo che raccontano l’amore. Gli “audiolibri viventi” leggeranno lungo il trimestre un intero romanzo.

http://www.orlandoesplorazioni.com

Nessun commento:

Posta un commento