DIARIO DELLA PRESENTAZIONE DEL LIBRO DEL 5 GIUGNO 2009

"APERITIVO CON L'AUTRICE"
La presentazione si è svolta presso il Ristorante Roof Gardel dell'Hotel Serena a Rieti.
La regia è stata di mia figlia Barbara e mia. In un lato della sala c'era un lungo tavolo per la cena con 35 persone. Barbara ha disposto bicchieri con tea-light a forma di fiore. A una delle grandi finestre che danno sulla terrazza abbiamo messo 12 fili di luci a stella.
In un altro angolo c'era un tavolo rotondo con quattro sedie per me e per i miei tre fini dicitori e più di cinquanta sedie messe a semicerchio.
Sul terrazzo grande tavolo e tavoli tondi per l'aperitivo.
Barbara ha messo tea-light anche su tavolini che si vedevano dall'interno attraverso le grandi finestre.
Vicino alla porta dell'ascensore tavolino con i libri.
Questo è l'ambiente. Sul tavolo tondo della presentazione sono state disposte le splendide orchidee rosa che mi hanno portato Alessandra e Alessandro, mentre sul tavolino con i libri è stato disposto un vaso con i fiori variopinti che mi hanno regalato mia madre, mia sorella e mio fratello e abbiamo aggiunto la bella rosa rossa che mi ha portato Luisa. In un altro angolo del tavolo dell'aperitivo, all'esterno, abbiamo messo il cestino con le quattro piantine variopinte che mi ha portato Marina.
Non sto a elencare tutte le persone che sono venute alla presentazione: amici, conoscenti e anche persone che ho conosciuto per la prima volta. Debbo solo dire che mi sono sentita circondata da tanto affetto che mi ha commosso.
Inizio della presentazione: Filippo ha letto la lettera delle editrici Marinella e Flaminia (Gabi Intrnational) che purtroppo non hanno potuto essere presenti, ha brevemente presentato me e poi ha parlato della sua impressione sul libro appena letto: è stato colpito dal fatto che nel libro tutto va bene, tutto va liscio come l'olio e ha centrato proprio il mio scopo. Ho voluto appositamente scrivere un libro in cui tutto va bene, tutti trovano o ritrovano l'amore e tutti si ritrovano a riscoprire i veri valori della vita. Ovviamente durante la serata ci ha fatto morire dal ridere con i suoi commenti. Uno di questi è detto ha una ragazza single: "Ma guarda che ora quando scendi nella hall potresti trovare l'uomo della tua vita. Su "Amori e sapori" succede!!!"
Dopo Filippo è stata la volta di Alessandra e di Alessandro. Anche loro hanno espresso il loro pensiero sul libro e debbo dire che è stato molto commovente. Tutti e tre sono stati dei tesori. Ho poi fatto il mio intervento ringraziando i presenti, i miei tre fini dicitori e la mia famiglia che ha fatto da cavia a tutte le mie prove culinarie che non si sono limitate alle 48 ricette che appaiono sul libro e che ha anche sopportato tutte le letture e riletture delle tante variazioni apportate da me al romanzo in questi anni.
Ho espresso la mia emozione a vedere finalmente la mia opera pubblicata e ho detto che è come quando cresci un figlio e poi grande va per la sua strada: è sempre tuo, ma è anche degli altri e sentire parlare del mio romanzo da altre persone che hanno perfettamente capito il perchè l'ho scritto è stato veramente bello.
Alessandra poi ha letto la trama del libro. Io ho accennato al fatto che Isa l'ultimo giorno di corso fa creare delle ricette ai suoi allievi e quindi Alessandra, Alessandro e Filippo hanno letto la parte del primo corso in cui si parla di questo.
L'aperitivo offerto da me comprendeva tre ricette degli allievi (palline al parmigiano, aperitivo al melone e spirali multicolori) e due ricette dedicate a due allievi (tè alla frutta e ciambelline alle spezie), quindi abbiamo letto le parti del libro dove Isa dedica le ricette.
Finalmente è giunta l'ora dell'aperitivo servito sulla terrazza. I presenti sono stati entusiasti delle ricette provate.
Ovviamente io ero in giro con un penna a scrivere dediche a tutti.
Per la cena è stato tutto diverso. Accese le stelle e le tea-light e solo le appliques del ristorant l'atmosfera era stupenda e veramente magica.
Il menu era composto da un antipasto: vaschette di pomodori, da un primo: insalata di pasta ai funghi, di un secondo: mussaka di zucchine e infine da un dolce: mousse al cioccolato. Ha avuto un successone soprattutto per merito di Miranda, lo chef del ristorante, che ha eseguito tutte le ricette in modo superbo. Alla fine l'abbiamo applaudita tutti insieme e abbiamo applaudito anche la nostra ospite Serenella, che ha avuto la splendida idea di fare la presentazione in questo modo.
Ragazzi è stato tutto supendo e commovente. Molte persone che hanno seguito la presentazione mi hanno detto poi che si erano commossi.
Che dire grazie a Serenella, a Miranda e a tutti coloro che sono venuto a dimostrarmi il loro affetto.
Renata