Molte persone mi hanno chiesto come mi è venuto in mente di scrivere un romanzo. Nel prossimo post metterò l'introduzione al libro, ma qui voglio raccontare la storia.
Era la fine del 2003 e improvvisamente mi è venuta l'idea di scrivere un romanzo d'evasione che però parlasse anche della mia passione per la cucina. Non avevo mai pensato di scrivere e invece una volta pensata la trama tutto si è svolto con molta semplicità.
Lo scopo del mio libro non era solo fare un romanzo d'amore con ricettario, ma trasmettere, spero di esserci riuscita, un messaggio al lettore: non corriamo, soffermiamoci ogni tanto e ricordiamo di esistere.
Ho iniziato a buttare giù dialoghi, personaggi e, frenata da un trasloco molto pesante, sono riuscita a terminare il libro a settembre 2005 in tempo per presentarlo al Women Fiction's Festival.
Purtroppo un piccolo infarto mi ha impedito di andare di persona a Matera, ma mia figlia mi ha fatto da agente ed è partita.
Avendo letto sul "Rifugio degli esordienti" che per tutelarsi da plagio si poteva inviare a se stessi una raccomandata con ricevuta di ritorno il 28 settembre 2005 l'ho fatto.
Certo il libro è stato cambiato in questi anni sia come titolo che come struttura, alcune ricette sono state variate, ma il messaggio è rimasto sempre quello.
Ho inviato copia cartacea e CD a vari editori e poi alla fine del 2005 sembrava avessi trovato l'editore che mi avrebbe pubblicato e quindi per correttezza ho avvertito gli altri che l'avevo trovato.
Questo editore mi ha aiutato a rivedere la struttura del romanzo e a fare delle variazioni importanti nel romanzo, ma dopo tre anni di attesa, a parte il prologo, non avevo ricevuto più nessuna correzione, ma nemmeno l'assicurazione di essere pubblicata.
Passato un lungo momento di sconforto sono riuscita a continuare a scrivere e ho scritto un altro romanzo, una silloge di racconti, un breve racconto e una silloge di aforismi.
Ma ormai tutto era nel cassetto, fino a che Gabi International, benedetta!!!, non mi ha fatto tirare fuori quello che era stato prima intitolato "La Casa della serenità", poi "Idilli e sapori" e infine "AMORI E SAPORI":
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Gabi International editore ringrazia... Anche se non si sente particolarmente
RispondiElimina"benedetta" ... eh ehe eh ; ))
Comunque visto che gli "autori" sono una specie rara, il nostro incontro è stato davvero felice anche per noi!
La nostra mission viene spesso travisata e considerata "poca cosa", oppure assimilata a quella di semplici stampatori...
Noi ci consideriamo invece "editori con i quali parlare" e questo difatti è quanto è accaduto quando ci siamo incontrati con Renata: abbiamo parlato e il suo "magico" libro ... è uscito dal cassetto!
Auguri Renata, che questo sia il primo di una lunga serieeeee